L’aeroporto dell’Aeronautica Militare di Sigonella, che accoglie anche la Naval Station della Marina statunitense, ha ospitato la “Tactical Training Opportunity“, una attività addestrativa indirizzata al personale delle forze di polizia e a quello militare impiegato nel settore della sicurezza, della difesa delle installazioni (Force Protection) e nella gestione di altri eventi di crisi. L’esercitazione è stata organizzata e coordinata dalle locali unità NCIS (Naval Criminal Investigation Service) e AFOSI (Air Force Office of Special Investigation) ed ha visto la presenza di istruttori provenienti da Washington del Regional Enforcement Action Capabilities Team dell’NCIS, gli investigatori della Marina Usa, resi celebri dalla nota serie Tv.
L’esercitazione, inizialmente destinata al Security Department della Naval Air Station (NAS) dell’US Navy, ha coinvolto gli Enti presenti all’interno di Sigonella, il Gruppo Protezione delle Forze del Comando Aeroporto (i cosiddetti “Fucilieri dell’Aria”), lo Squadrone Eliportato Carabinieri “Cacciatori” Sicilia, il personale NATO Alliance Ground Surveillance Force) e anche sul territorio della provincia di Catania (Arma dei Carabinieri e Polizia di Stato).
Il colonnello pilota Gianluca Chiriatti, comandante del 41° Stormo e dell’Aeroporto militare di Sigonella dal novembre 2018 , ha dichiarato: “l’evento esercitativo appena concluso è stato un’ottima occasione di confronto, standardizzazione e di cross-training tra personale già qualificato ed operante nel settore della sicurezza nei rispettivi Enti d’appartenenza al fine di favorire una maggiore conoscenza reciproca in ambito interforze, inter-agenzia e internazionale”.
L’attività è stata un’ulteriore dimostrazione del fatto che i rapporti e le attività tra il personale dell’A.M. e, in particolare, con quello ivi dislocato della NATO e della NAS, sono improntati secondo un profondo e convinto spirito di collaborazione. (RED)
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