Si spegne un’altra speranza, ma il Palermo calcio non ha nessuna intenzione di mollare e di rassegnarsi alla decisione della giustizia sportiva che ha spedito il club dai possibili play-off promozione per la A, all’ultimo posto della classifica di B e quindi alla conseguente retrocessione in C. In un comunicato la società rosanero fa sapere che “Il Palermoe i suoi esponenti tutti, prendono atto che con provvedimento delle ore 17.52 odierne il presidente del Collegio di Garanzia dello Sport, Franco Frattini, ha ritenuto di non assumere autonomamente la decisione a lui spettante ai sensi dell’art. 57 (comma 2 lett d) C.G.S. del Coni, nonostante l’estrema urgenza e la gravita’ dei fatti rappresentati. La società continuerà tuttavia a rivendicare e difendere i propri diritti in ogni sede, nell’interesse del club e dei suoi valori sportivi, della Città, dei suoi abitanti e di tutti i sostenitori sparsi per il mondo”.
“In questa fase di sommaria delibazione – scrive l’ex ministro Frattini nel decreto dà il definitivo via libera ai play-off di Serie B – le questioni sollevate circa la competenza del Collegio di Garanzia dello Sport e le altre questioni dedotte dalle parti non consentono l’assunzione di un provvedimento inaudita altera parte senza l’audizione del Collegio in camera di consiglio”. E dunque, conclude Frattini. “non ricorrono le condizioni per la concessione del provvedimento cautelare richiesto”. (red)
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