Restituire alle Province il loro ruolo istituzionale e l’accelerazione dell’attività legislativa all’Assemblea regionale siciliana. Sono due temi rilanciati nel dibattito politico siciliano da #DiventeràBellissima”, il movimento che fa capo al presidente della Regione Nello Musumeci, che ha riunito a Pergusa la sua assemblea generale.
«Avere abrogato le province, da parte del centrosinistra alleato coi grillini, ha provocato solo la distruzione delle strade in Sicilia e l’abbandono dell’edilizia scolastica superiore».
Nel corso del dibattito, presieduto da Giuseppe Catania e apertasi con la relazione del coordinatore regionale Gino Ioppolo, al quale hanno partecipato numerosi amministratori locali, l’assessore alla Salute Ruggero Razza e i cinque deputati all’Ars Alessandro Aricò, Giorgio Assenza, Pino Galluzzo, Giusy Savarino e Nicola Zitelli, è stata ribadita la “neutralità” del movimento alle prossime elezioni europee (decisa dal congresso del febbraio scorso) e la volontà di continuare a lavorare «per un centrodestra unito e coeso, più attento alle esigenze della gente che agli egoismi dei singoli».
Il presidente Nello Musumeci, ha fatto un lungo excursus delle iniziative avviate dal governo regionale in questi 15 mesi: «In cinque anni cambieremo questa Regione, questo è l’impegno che ho assunto con i siciliani. E non ci fermeremo di fronte alla cinica demagogia degli avversari e alla esasperante lentezza di certa burocrazia. La ricreazione è finita per tutti, è tempo di voltare pagina e guardare con fiducia ai nostri giovani».
Per Alessandro Aricò, capogruppo all’Ars di #DB, «ben otto disegni di legge presentati dal governo regionale presieduto da Musumeci sono bloccati all’Ars e questo la Sicilia e i siciliani non possono più permetterselo. Temi come la riforma del sistema integrato dei rifiuti, il diritto allo studio, gli interventi a favore dei Beni culturali siciliani e del turismo, quelli a tutela della salute e il contrasto all’abusivismo edilizio nei Comuni- solo per citarne alcuni- sono ormai improcrastinabili e devono essere affrontati con immediatezza per avviare quel processo di riforme ormai maturo che il governo Musumeci si è impegnato a varare in questa legislatura».
L’assemblea ha quindi eletto la direzione regionale di 50 membri di #DiventeràBellissima e deliberato la celebrazione dei congressi cittadini e di quello giovanile, previsto per la fine di giugno. (red)
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