La costituzione di un’Orchestra scolastica regionale, mettendo insieme 128 studenti, delle scuole medie e dei Licei musicali, provenienti da tutta la Sicilia. L’iniziativa, approvata anche dal MIUR, prevede lo svolgimento di rappresentazioni musicali che, sin dall’inizio dell’estate 2019, avranno luogo nei principali teatri all’aperto della Sicilia. E’ quanto emerso nel corso di un incontro tra l’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale, Roberto Lagalla, con i dirigenti scolastici e i docenti delle scuole medie e dei licei musicali siciliani.
La continuità dell’offerta didattica musicale ed un tavolo tecnico che metta in rete tutti gli istituti: queste le altre proposte .
“Personalmente ritengo l’espressività artistica e musicale molto importante per la formazione dei giovani, – ha detto Lagalla – poiché è una delle forme più alte di rappresentazione del pensiero. Per troppo tempo i governi regionali non hanno guardato al mondo della scuola, lo dicono i valori della dispersione scolastica, dei neet e la bassa percentuale del tempo pieno nelle scuole, ancora al 7% rispetto a quanto avviene nel resto del Paese. È per questo che intendo dedicare particolare attenzione alla riorganizzazione dell’intero sistema dell’istruzione, senza escludere una delle nostre eccellenze: gli istituti musicali. È necessario metterli nelle condizioni di poter garantire qualità, ma soprattutto omogeneità e coerenza dei programmi didattici. I ragazzi devono essere accompagnati attraverso un percorso educativo musicale sin dalla scuola dell’infanzia, garantendo il diritto allo studio della musica a tutti i bambini”.
A tal riguardo, in accordo con l’Ufficio Scolastico Regionale, insieme ai rappresentanti degli istituti di tutte le provincie, l’assessore ha proposto anche la costituzione di un tavolo tecnico, per favorire una migliore organizzazione della didattica e del sistema in generale.