Sono in tutto tredici le persone raggiunte da provvedimento cautelare nell’ambito dell’operazione antimafia della polizia di Stato di Catania, che ha inferto un duro colpo al clan Santapaola – Ercolano. Un quattordicesimo indagato, allo stato irreperibile, è attivamente ricercato. L’ordinanza di applicazione di misure cautelari in carcere è stata emessa dal gip del Tribunale etneo.
Sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, usura, intestazione fittizia di beni, detenzione e porto illegale di armi e reati in materia di droga, con l’aggravante di avere commesso i fatti per agevolare il clan facente capo a Maurizio Zuccaro, appartenente alla cosca mafiosa Santapaola – Ercolano. Il provvedimento restrittivo compendia gli esiti di attività di indagine di tipo tecnico, coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catania e condotta dalla Squadra Mobile nell’arco temporale giugno 2016 – maggio 2017, che ha consentito di ricostruire la composizione nonchè le attività illecite del clan Santapaola – Ercolano – gruppo di “San Cocimo”, articolazione operativa del clan mafioso radicata nella zona cittadina compresa tra piazza Machiavelli ed il “Castello Ursino”.
Le indagini hanno preso le mosse dalla denuncia presentata nel mese di giugno 2016 da uno dei titolari della società che gestisce un parcheggio nei pressi dell’aeroporto Fontanarossa “Vincenzo Bellini” di Catania, che ha dichiarato di avere ricevuto una telefonata estorsiva nel corso della quale una voce anonima, in dialetto catanese, gli intimava: “prepara 100 mila euro, se no facciamo saltare tutto in aria, oppure cercati l’amico!”. Tutti gli arrestati sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Catania “Bicocca”.
(sicilia.admaioramedia.it)