“E’ per me un grande privilegio accoglierLa a Palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea regionale siciliana, in occasione della mostra ‘Un TesOro italiano’ nella quale sono esposte le medaglie d’oro, vinte dal movimento schermistico italiano che festeggia i 110 anni dalla fondazione. Anniversario che coincide con l’edizione numero 100 dei Campionati Assoluti e Paralimpici, in programma proprio a Palermo nei prossimi giorni”. Così il presidente dell’Assemblea regionale siciliana Gianfranco Miccichè ha accolto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, questa mattina a Palazzo dei Normanni.
“Molte di queste medaglie d’oro olimpiche – ha aggiunto – sono state conquistate, anche con l’impegno degli atleti siciliani che hanno contribuito a fare diventare la Federazione italiana della scherma una delle più prestigiose al mondo”.
Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, intervenendo alla cerimonia ha detto: “Abbiamo il dovere, attraverso adeguate misure politiche e sociali, di promuovere lo sport. Dobbiamo fare dialogare la scuola con le federazioni sportive, le aule con il Coni. E per raggiungere questo obiettivo la Regione è pronta a fare la propria parte, pur nella ristrettezza delle disponibilità finanziare. Purtroppo conosco istituti scolastici con palestre in disuso, abbandonate o trascurate ma colgo questa occasione per ribadire la volontà del mio governo a lavorare affinché ovunque in Sicilia, a cominciare dalle periferie, si possa praticare lo sport”.
Il presidente Mattarella ha concluso la cerimonia. “La scherma è inserita pienamente nella società del nostro Paese: ne fa parte totalmente. E’ uno sport genuino, non è un mondo artificiale, un mondo che è affascinante e si fonda sulla passione che fa accettare e superare i sacrifici e gli impegni che lo sport richiede. La prestazione sportiva – ha continuato il Capo dello Stato – è realizzata insieme all’avversario, nel rispetto massimo dello stesso. Ricordo una strepitosa rimonta di Valentina Vezzali al Mondiale di Catania (nel 2011, ndr): senza l’avversario questo non sarebbe stato possibile”.
Presenti all’evento il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, l’arcivescovo Corrado Lorerfice, il presidente della federazione Scherma, il siciliano Giorgio Scarso, diversi atleti, da Maurizio Randazzo, a Irene Camber, a Valentina Vezzali, sino a Carola Mangiarotti e William Russo, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli e quello del Coni Giovanni Malagò. (red)
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