
Il presidente dell’Ars Miccichè con il segretario generale dell’assemblea Scimè
Doveva essere il giorno della presentazione del nuovo sito istituzionale dell’Assemblea regionale siciliana, ma per il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè il dossier del Movimento 5 stelle sui costi, sull’inefficienze e sull’immobilismo del parlamento siciliano presentato ieri non era andato giù e, nonostante le difesa da sinistra a destra, dal PD Davide Faraone al #DB Alessandro Aricò, su questo ha incentrato il suo intervento.
“Hanno dato dei dati falsi. Per questo chiederò formalmente all’onorevole Zito di dimettersi dal Consiglio di presidenza dell’Assemblea. Non può restare dando dati falsi. Spero abbia la dignità di dimettersi, anche se ho dei dubbi. Come si fa a dire che l’Ars costa mille euro al minuto? Non sanno che non c’è solo l’attività d’aula ma anche quella della commissioni? L’Aula è un centesimo del lavoro di questa Assemblea. E’ solo demagogia. Ho chiesto ai miei legali di valutare profili per un’eventuale querela”.
Il M5s hanno tre rappresentati in consiglio di presidenza dell’Ars: il vice presidente Giovanni Cancelleri, il deputato questore Salvatore Siragusa e il deputato segretario Stefano Zito, uno dei tre presentatori del dossier di ieri.
AGGIORNAMENTO: “Dati falsi? Li abbiamo presi da fonti ufficiali dell’Assemblea. Miccichè ci querela? Siamo noi a querelare lui. Lui lo faccia pure e poi si dimetta”. Lo dicono i deputati regionali del M5S, in risposta alle dichiarazioni del presidente dell’Ars. “Tutti i dati che abbiamo presentato in conferenza stampa – dice il deputato Stefano Zito – provengono da fonti ufficiali dell’Ars, Miccichè non sposti il focus della questione, abbiamo denunciato i costi solo per accendere i riflettori sull’inaccettabile improduttività dell’aula. Se avessimo fatto leggi per risollevare la Sicilia, nessuno si sarebbe scandalizzato dei costi. Il problema è che quest’assemblea, oltre alle leggi obbligatorie, non ha cavato un ragno dal buco, mentre la Sicilia affonda. Noi la nostra parte l’abbiamo sempre fatta, non a caso siamo il gruppo nettamente più prolifico dell’Assemblea e i più presenti nelle commissioni”.

L’home page del nuovo sito dell’Ars