Sono 95, su 390, i comuni siciliani che potranno disporre di parte dei fondi nazionali stanziati per la lotta alla povertà educativa minorile e alla dispersione scolastica. In totale le risorse messe a disposizione per le azioni di contrasto ammontano a 50 milioni di euro da ripartirsi tra le scuole di 292 aree del territorio nazionale. Le aree sono state individuate con un decreto interministeriale firmato dai ministri dell’Istruzione, dell’università e della ricerca Marco Bussetti, dell’Interno Matteo Salvini e della Giustizia Alfonso Bonafede. I fondi del PON Scuola 2014-2020 serviranno per finanziare progetti didattici nelle scuole per contrastare la dispersione scolastica anche coinvolgendo enti, associazioni, strutture di promozione sociale e federazioni sportive.
“Combattere la dispersione scolastica – ha commentato Salvini – significa investire nei giovani e quindi nel nostro futuro. Non è più tollerabile esporre migliaia di ragazzi al rischio di essere arruolati dalla criminalità per mancanza di alternative e di cultura. Da ministro dell’Interno ho il dovere di reprime l’illegalità, ma sono orgoglioso di contribuire a questo progetto che investe in una sana e reale prevenzione”.
Questo l’elenco dei comuni siciliani selezionati e che potranno beneficiare del contributo:
Agrigento, Canicattì, Casteltermini, Favara, Licata, Naro, Palma di Montechiaro, Racalmuto, Raffadali, Santa Margherita di Belice e Sciacca in provincia di Agrigento; Caltanissetta, Gela, Niscemi e Vallelunga Pratameno in provincia di Caltanissetta; Catania, Aci Castello, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Acireale, Adrano, Bronte, Calatabiano, Caltagirone, Fiumefreddo di Sicilia, Giarre, Grammichele, Mascalucia, Misterbianco, Palagonia, Paternò, Pedara, Riposto, San Pietro Clarenza, Santa Maria di Licodia e Tremestieri Etneo in provincia di Catania; Enna, Barrafranca, Catenanuova, Nicosia, Pietraperzia, Regalbuto e Villarosa in provincia di Enna; Messina, Acquedolci, Capo d’Orlando, Mistretta, Novara di Sicilia, Santa Lucia del Mela, Santa Teresa di Riva, Saponara, Taormina, Torrenova e Tortorici in provincia di Messina; Palermo, Altavilla Milicia, Bagheria, Balestrate, Camporeale, Capaci, Carini, Casteldaccia, Cinisi, Ficarazzi, Monreale, Partinico, Santa Flavia, Termini Imerese e Villabate in provincia di Palermo; Acate, Chiaromonte Gulfi, Comiso, Ispica, Modica, Pozzallo, Santa Croce Camerina, Scicli, Vittoria in provincia di Ragusa; Siracusa, Avola, Canicattini Bagni, Carlentini, Floridia, Francofonte, Lentini, Noto, Pachino, Palazzolo Acreide, Priolo Gargallo, Rosolini e Solarino in provincia di Siracusa; Trapani, Marsala, Pantelleria e Santa Ninfa in provincia di Trapani.