Dal Provveditorato Opere pubbliche di Palermo il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli dice la sua per la nomina del Commissario per la viabilità in Sicilia: “abbiamo invitato domani il presidente della Regione siciliana a Roma proprio per avere un incontro franco. Io non faccio polemiche, non insulto nessuno mi aspetto che gli altri, a partire dal presidente Musumeci, facciano altrettanto perchè la volontà mia e sono convinto anche la sua è di risolvere i problemi e li risolviamo e ci incontriamo, ci parliamo, non facciamo dichiarazioni alla stampa o interviste fatte solo per attaccare ma troviamo una soluzione”. “Abbiamo proposto una terna di nomi ed è normale che il ministro proponga una terna, io lascio tranquillamente al presidente Musumeci la scelta di uno dei tre. Se non dovesse scegliere nessuno dei tre, nell’incontro che faremo domani a Roma in maniera franca e senza polemiche potremo scegliere insieme il nome, ma io ho fretta, voglio fare presto, voglio creare la struttura commissariale e utilizzare i soldi in cantieri”.
Pronta la replica l’assessore alle Infrastrutture della Regione Siciliana, Marco Falcone: “il presidente Musumeci è stato molto chiaro. Per noi non è più una questione di nomi ma il ministro deve sciogliere due nodi: le risorse aggiuntive, dal momento che quelle della Regione Siciliana sono tutte già dedicate, e inoltre vorremmo capire quali sono le funzioni e le competenze per quanto concerne lo snellimento delle procedure che saranno affidate a questo commissario”. “Un commissario – ha aggiunto Falcone -che sostituisce le Province deve avere dei compiti e delle funzioni chiare, celeri ed efficaci”. (red)
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