Un unico soggetto con poteri di governo che gestisca una geografia dei trasporti in tutte e due le aree metropolitane che gravitano intorno allo Stretto di Messina. E’ il principale obiettivo dell’Accordo per l’ istituzione dell’ Area integrata dello Stretto sottoscritto oggi dalla Regione Siciliana, dalla Regione Calabria, dalle città metropolitane di Messina e Reggio Calabria e dalla Conferenza permanente interregionale. Gli enti sottoscrittori che hanno competenza in materia di mobilità e trasporti pubblico locale tenteranno di arrivare ad un primo obiettivo che sarà quello di creare un biglietto integrato per i trasporti all’ interno dell’area e stabilire orari integrati in modo da coordinare gli spostamenti in base all’arrivo e alle partenze di treni, aerei, bus e traghetti, orari che fino ad oggi sono stabiliti autonomamente dalle compagnie dei trasporti.
A presentare l’accordo oggi a Palazzo d’ Orleans il presidente della Regione Nello Musumeci, il sindaco di Messina Cateno De Luca, il sindaco della città metropolitana di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, l’ Assessore regionale alle Infrastrutture della Regione Calabria Roberto Musmanno e Donato Battaglia, presidente della Conferenza permanente interregionale che ha affermato: “proporremo l’ accordo siglato stamattina in sede di ministero delle Infrastrutture, anche per capire se lo Stato intenderà finanziare il progetto. Per gestire i servizi dell’ area dello Stretto occorre un ente che la governi e questo ente deve essere istituito in collaborazione con lo Stato, andremo a sbattere i pugni sul tavolo per raggiungere questo traguardo”.
L’ ente di governo del bacino territoriale delle due aree dovrebbe nascere in seguito alle proposte di un gruppo di lavoro apposito che entro 60 giorni da oggi dovrà presentare un’analisi costi benefici. Al lavoro un comitato di indirizzo e coordinamento di sei componenti sugli aspetti politico- amministrativi.
“A chi porta avanti il regionalismo differenziato – ha detto ancora Battaglia – rispondiamo unendo le nostre due regioni, mentre il presidente Musumeci ha ricordato che “si tratta del primo e unico contratto del genere firmato da due regioni divise solo da un fazzoletto di mare e spesso accomunate da un unico destino”.
E al termine il presidente Musumeci , sollecitato da una domanda del presidente della stampa parlamentare Giovanni Ciancimino (che ha citato l’articolo di ieri sul Ponte di sicilia.admaioramedia.it) ha detto la sua sul ponte sullo Stretto di Messina. ” Questo Governo – ha affermato il governatore – è favorevole alla realizzazione del Ponte sullo stretto, senza se e senza ma”. E il sindaco reggino Giuseppe Falcomatà: “Io sono per il Ponte con, cioè un Ponte inserito in un ragionamento di sistema integrato infrastrutturale”. (L.P.)
(sicilia.admaioramedia.it)